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Silvio Berlusconi la scomparsa del primo populista d'Europa


La scomparsa di Silvio Berluscooni

morto silvio berlusconi

Rome, Italy Silvio Berlusconi in un incontro con José Luis Rodríguez Zapatero.

A più di un mese dalla scomparsa di Silvio Berlusconi scrivo questo articolo nel ricordo, aldilà del bene e del male, di un personaggio che ha segnato profondamente la politica e l'intera storia italiana.

Silvio Berlusconi muore il 12 giugno 2023, dopo complicazioni dovute alla leucemia mielomonocitica, che gli era stata diagnosticata mesi prima.

Due giorni dopo, il 14 giugno si sono tenuti le onoranze funebri, celebrate come funerali di stato nel duomo di Milano. Inoltre il governo ha proclamato il lutto nazionale, cosa che scatenato la polemica di molti. Infatti i funerali di stato erano già considerati da molti come eccessivi, perché in Italia persino noti personaggi (per la lotta alla Mafia) non furono onorati dei riti funebri di stato e quindi il lutto nazionale è considerato perdipiù che oltremodo fuorimisura.

Nell'occasione del funerale c'erano praticamente tutti i personaggi più importanti e noti dell'Italia. Ma però mancavano personaggi e istituzioni dell'estero. Gli unici due politici stranieri presenti erano il premier ungherese Viktor Orban e l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad.

Silvio Berlusconi aveva 86 anni e ha segnato profondamente la politica italiana per quasi 40 anni esatti e cioè dal 1994, dalla sua discenza in campo. Nell'imprenditoria invece è stato quasi da sempre (dagli anni 60) il padrone assoluto di numerose aziende, spadroneggiando spesso senza rivali. Agli fine degli anni 70 crererà canale 58 che diventerà successivamente canale 5 e in seguito il principale tra i canali del gruppo televisvo mediaset.

E' sicuro che in Europa non ci sia mai stata una figura pubblica così influente e in così tanti campi.

In Europa è stato definito come il primo populista, termine di certo non è totalmente positivo e che lo configura tra i personaggi irripetibili della storia. In Italia invece, malgrado molti affermano che non si possa ricordare nemmeno una riforma degna di nota fatti dai governi del suo partito, ha sicuramente introdotto il sistema del bipolarismo, o quantomeno lo ha reintrodotto in maniera più marcata, sebbene ovviamente con il contributo indiretto dei partiti rivali, incapaci di contrastare Berlusconi e la destra.


La percezione della figura di Berlusconi in Italia e all'estero.

La visione, o quanto la percezione che si ha di Silvio Berlusconi è completamente differente tra l'Italia e l'estero. In Italia, sebbene molta parte della popolazione è cosciente di tutti i processi che ha dovuto subire Berlusconi, è completamente assuefatta dallo stereotipo del politico italiano, e cioè che per arrivare a certi livelli il politico debba per forza sporcarsi le mani e che quindi in un certo senso è quasi normale assistere a magagne più o meno limpide. Questa visione è lontana anni luce da quella degli altri paesi europei, sopratutto quelli anglo sassoni e scandinavi, dove i governi sono i meno corrotti al mondo. Non potrò mai dimenticare di una ragazza conosciuta ad Oxford che aveva una visione di Berlusconi completamente differente da moltissime persone che vivevano in Italia.

I processi di Berlusconi



RADIO-TELEVISIONE:

RADIO-TELEVISIONE:

  • Mediaset SpA (48,2%) / Kirch Media ( 2,6%)
  • Mediaset (dal 1994 e’ presieduta da Fedele Confalonieri) 100%
  • Rti (Reti televisive italiane: Canale5, Italia1, Rete4)
  • Mediatrade (produzione fiction televisive)
  • Videotime (produzione programmi televisivi)
  • Elettronica Industriale (servizi tecnici)
  • Publitalia 80 (raccolta pubblicitaria reti Mediaset)
  • Mediadigit (televisione digitale e internet)
  • Euroset (televisione / Kirch Media) 60%
  • Gestevision Telecinco (proprietaria del canale televisivo spagnolo Telecinco) 40%
  • Publiespaña (raccolta pubblicitaria Telecinco) 40%
  • Albacom (telefonia fissa e internet) 19,5%
  • Eurosei (?) 50%

EDITORIA:

  • Mondadori SpA 48% (Mondadori controlla il 31% del mercato librario e il 45% dei periodici: Panorama, Donna Moderna, Chi, TV Sorrisi e Canzoni etc…)
  • Mondolibri
  • Elemond
  • Einaudi Editore
  • Mondadori Pubblicita’
  • Mondadori Informatica
  • Mondadori.com
  • Sperling & Kupfer
  • Le Monnier
  • Mondadori Printing
  • Grijalbo

IMMOBILIARE:

  • Edilnord2000 63%. (La ex Cantieri Riuniti Milanesi da cui sono nati Milano2, Milano3 e il Girasole. Presieduta da Paolo Berlusconi: a Marzo 2002 e’ prevista la cessione a Pirelli e Aedes).

SERVIZI FINANZIARI:

  • Mediolanum SpA 35,5% (Assicurazione e gestione risparmio, in partecipazione con il socio Ennio Doris).
  • Banca Assicurazione Prodotti Finanziari
  • Banca Mediolanum
  • Mediolanum Inter. Funds Limited
  • Mediolanum Gestione Fondi
  • Mediolanum Vita SpA
  • Partner Time SpA
  • Finbanc Inversiones
  • Mediolanum State Street

CINEMA:

  • Medusa Film SpA 100% (societa’ di produzione cinematografica; nel 2000 ha coperto il 23% del mercato; presidente Marina Berlusconi)
  • Medusa Video
  • Cinema5
  • Il Teatro Manzoni
  • Blockbuster Italia 51%

INTERNET & NEW MEDIA:

  • Newmedia Investment S.A. 100%
  • Jumpy
  • Networking (varie attivita’ come Cartafacile e we-cube.com)
  • Yond (ex Athena2000, e’ una cross media factory)


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